Il vizio dell’origine

Un’indagine sul giardino sacro

Un progetto di Claudio Autelli e Raffaele Rezzonico
Testi di Raffaele Rezzonico
Regia di Claudio Autelli
Con Alice Conti e Michele Di Giacomo

Il tema di indagine è il giardino protetto da mura, l’hortus conclusus, riparato dal mondo, sottratto al procedere lineare del tempo della storia, immune dalla conoscenza del male e della morte. Vorremmo lavorare sulle figure simboliche del giardino sacro a partire da quello della nostra infanzia, dalla sua perdita, dall’orto ormai devastato e incolto.
Partiremo dall’equivalenza imperfetta fra il giardino e il teatro: un luogo dove il tempo è sospeso, dove i morti possono rialzarsi dal pavimento, dove esistono creature e luoghi che non si assoggettano all’inflessibile regola del mondo.
Nel giardino due attori: un uomo e una donna, un figlio e una madre, una coppia di amanti.