STEFANO CORDELLA


STEFANO CORDELLA

Nato a  Desio (MI) 25/01/1985
Dopo la laurea in Psicologia, nel 2009 si diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. É cofondatore della Compagnia Oyes con la quale recita in Luminescienz- La setta e Effetto Lucifero, spettacolo vincitore del Premio Giovani Realtà del Teatro 2010 e finalista al Premio Riccione 2011.
Nel 2014 debutta alla regia con Va Tutto Bene (spettacolo vincitore del Bando Offerta Creativa 2015).
Cura ideazione e regia di Vania da Anton Cechov con cui vince numerosi premi (Premio Giovani Realtà del Teatro 2015, Bando Next 2016, finalista Inbox 2017, menzione speciale alla drammaturgia festival Inventaria 2016). Io non sono un Gabbiano (vincitore Bando Next 2017) debutta al prestigioso festival Primavera dei Teatri 2017 di Castrovillari ed è stato inserito nella stagione 18/19 del Piccolo Teatro di Milano. Ha collaborato alla drammaturgia di C’è un diritto dell’uomo alla Codardia (omaggio ad Heiner Muller), regia di Renzo Martinelli, dramaturg Francesca Garolla, produzione Teatro I, Milano.
E’ stato assistente alla regia di Carmelo Rifici(Il Compromesso), Ferdinando Bruni e Francesco Frongia (L’ignorante e il Folle, La Tempesta) e Bruno Fornasari (Sospetti). Ha intrapreso un percorso di formazione sulla drammaturgia shakespeariana con il regista Declan Donnellan presso la Biennale del Teatro di Venezia. Dal 2013 è direttore artistico del Teatro di Nova Milanese. E’ finalista al Premio Hystrio alla Vocazione 2014.
Nel dicembre 2015 vince il Festival Internazionale di Regia Teatrale “Fantasio” da cui nasce lo spettacolo Lo Soffia il Cielo (dai testi di Massimo Sgorbani), produzione TrentoSpettacoli.
Con Oyes vince il premio Hystrio 2018 come migliore compagnia emergente italiana.