Musicista e drammaturgo, Marcello Gori, classe 1980, si è laureato in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Genova con una tesi su L’Ambleto di Giovanni Testori e diplomato in Drammaturgia alla Scuola Paolo Grassi di Milano. Nella sua musica convivono il gusto per le melodie semplici, l’amore per gli strumenti tradizionali ed un approccio immerso nelle possibilità espressive dell’elettronica. Nelle sue drammaturgie non mancano mai l’ironia ed uno sguardo obliquo sulla realtà. Per Sanpapié ha composto la musica di dieci spettacoli, la drammaturgia di Lei, e ha scritto e interpretato (insieme a Matteo Poli) lo spettacolo di teatro-canzone Mi sono perso a Milano. Fuori da Sanpapié, ha lavorato, tra gli altri, con Carmelo Rifici (La testa del profeta, 2009) e con la danzatrice e coreografa Annamaria Ajmone ([In]quiete, 2014; Tiny, 2016). É fondatore, insieme a Sarah Chiarcos e Paolo Giorgio, del collettivo milanese Circolo Bergman, che sperimenta in territori a metà strada fra teatro e performance, e dell’Associazione Culturale Ateneo del Libero Pensiero di Genova.