[:it]LAB121 è una compagnia socia di dell’Associazione IT – Indipendent Theater.
Ne fanno parte 450 persone, tra compagnie, artisti singoli, organizzatori e tecnici, riuniti negli spazi della Fabbrica del Vapore impegnati a dare vita ad una gigantesca opera d’arte collettiva, dove l’interpretazione si presta a mille sfumature, ma nella quale si riescono ad individuare dei principi fondanti. IT festival è la prima progettualità dell’Associazione IT – Indipendent Theater.
IT festival è un’azione fondata sulla condivisione e compartecipazione di tutti e sulla ricerca di direzione artistica comune sposata ad un’efficacia organizzativa.
IT festival è un momento di incontro del teatro underground milanese e il pubblico, dal semplice curioso, all’operatore, all’addetto ai lavori. Senza distinzione, senza gerarchie. It festival è responsabile di una fiducia in costruzione rispetto agli spettatori e rispetto alle istituzioni, come luogo di festa, giovane creatività, esperienza culturale e di invenzione. It festival è la narrazione di una ricerca di presa di consapevolezza, una realtà fino ad ora frammentata ma che decide di unirsi nella volontà di affrontare comuni necessità. Un tentativo di risposta effettiva a problematicità strutturali e di condivisione del percorso di risoluzione in totale trasparenza It festival è un contenitore protetto di scambio e confronto, di indagine e di presentazione dei propri percorsi artistici ma anche luogo dove confrontarsi rispetto alle debolezze, problematicità e mancanze del proprio percorso artistico, sia interne sia esterne, relative al sistema teatro, città, settore. IT festival vuole essere un investimento della propria arte nell’azione comune sotto un’unica associazione per ottenere un’attenzione di pubblico e stampa di portata tale altrimenti irraggiungibile e un peso politico forte nel dialogo con le Istituzioni.
IT festival è raggruppamento di informazioni, ottimizzazione delle risorse e ricerca di efficienza. IT è festival fatto con le nostre forze e realizzato tutti assieme.
“Prendiamo la palla al balzo e trasformiamo il concetto di rete in un fatto, un’azione praticabile e semplice, prendiamo uno spazio per i giorni necessari a dare voce a tutti, mostriamo al pubblico, ai critici, agli operatori, alle istituzioni, alla città intera… chi siamo”[:]