
IL DRAG: UNA MASCHERA POTENTE
Lə partecipanti esploreranno la propria identità performativa drag, attingendo al vissuto personale, alla pratica artistica e alla sensibilità estetica individuale.
METODOLOGIA
L’approccio metodologico si basa sui principi del teatro fisico e della pedagogia di Jacques Lecoq, influenzati dalla scuola torinese di circo contemporaneo e dal drag classico e contemporaneo. Verranno esplorati i concetti di maschera, clown e buffone come archetipi utili alla costruzione del personaggio drag, l’importanza e la potenza del corpo drag in scena e il linguaggio come strumento politico di resistenza e lotta.
A CHI È INDIRIZZATO
Il workshop è indirizzato a professionistə e amatorə del campo delle arti performative interessatə all’arte drag o all’approfondimento della propria ricerca in questo ambito. Non è richiesta esperienza pregressa specifica, ma disponibilità alla sperimentazione.
STRUTTURAZIONE DEL LABORATORIO
- La Maschera Drag e l’Identità Performativa
- Analisi del concetto di “maschera” nel drag
- Esplorazione del potenziale trasformativo
- Definizione degli elementi distintivi del personaggio
- Sviluppo del Personaggio
- Esercizi per la definizione del personaggio
- Sessioni di improvvisazione su gestualità, voce e attitudine
- Sperimentazione pratica e fondamenti tecnici (portamento, attitudine, voce)
- Fondamenti di Tecnica Drag
- Tecniche fondamentali del trucco drag (Copertura delle sopracciglia, contouring, highlighting e creazione di lineamenti espressivi)
- Lipsync e performatività drag
- Look e del costume
- Sviluppo della Performance
DOCENTE: RICCARDO MASSIDDA
Il workshop è condotto da Riccardo Massidda, un artista poliedrico il cui percorso creativo ha attraversato teatro, performance e videomaking, per poi trovare la sua vera passione nel circo contemporaneo. Dopo essersi diplomato alla FLIC Scuola di Circo nel 2010, mosso dal desiderio di espandere i suoi orizzonti artistici, ha scelto di unirsi allo storico circo familiare Bellucci Medini.
Durante questa esperienza ha firmato la regia di produzioni come “Ciao Italia!” e il dinner show “Gran Varieté Bellucci”.
Tra il 2015 e il 2018 è tornato alla FLIC come insegnante di palo cinese e coach artistico, per poi dare vita alla compagnia Fabbrica C con cui ha creato lo spettacolo “MINUetTi”. Parallelamente, ha contribuito alla direzione artistica della scuola di piccolo circo “Fuma che ‘Nduma” e del festival “Il Ruggito Delle Pulci”.
Nel 2018, la sua creatività ha preso una nuova direzione con la nascita di Ava Hangar, personaggio drag con cui ha debuttato nel 2019 nello show “Tender – Spartito dissonante per una drag queen”. Nello stesso anno, Ava ha conquistato i titoli di Miss Drag Queen Piemonte e Val d’Aosta e, successivamente, Miss Drag Queen Italia. La sua carriera ha raggiunto nuovi traguardi nel 2021 con la partecipazione alla prima edizione di Drag Race Italia.
In continua evoluzione artistica, Riccardo è stato selezionato per il prestigioso Master Choreography COMMA presso le università Fontys (Tilburg) e Codarts (Rotterdam). Come Ava Hangar, ha calcato il palco dell’Eurovision Village 2022 e stabilito collaborazioni con l’Apolide Festival, diventando una presenza ricercata nella scena queer italiana.
Nel 2021, in collaborazione con Arcigay Firenze, ha lanciato “The Shade“, un innovativo format che fonde talk, cabaret queer e musica disco. Quest’esperienza lo ha ispirato a fondare “Underdogs Creative“, società benefit dedita all’organizzazione di eventi queer e alla formazione nel campo dell’inclusione.
Attraverso la sua arte multiforme, Riccardo continua a essere un catalizzatore di diversità e inclusione, creando co
INFORMAZIONI
Il laboratorio si terrà sabato 26 luglio e domenica 27 luglio dalle 10.00 alle 19.00
Indirizzo: Corso di Porta Romana 121, Milano
Per informazioni, iscrizioni ai corsi o alle lezioni di prova: formazione@lab121.it – +39 342 1259421